Barbato: “Vittoria voluta con grande determinazione”

Le dichiarazioni di mister Barbato dopo il successo del CUS a Cerreto Sannita:

Mister, con questo tris esterno si può dire che la crisi è alle spalle?

“I ragazzi hanno ottenuto la vittoria volendola a tutti i costi. Non hanno mollato mai e sapendo soffrire quando la partita lo richiedeva, perciò da questo punto di vista non posso dirgli niente…”

Ma…

“Ma il problema è ancora quello di approcciare le sfide con poca attenzione e scarsa propositività. Per questo non posso dire di essere pienamente soddisfatto della prestazione. Certo, rispetto a una settimana fa, ho avuto delle risposte in più in questo senso, tanto è vero che ho potuto ricorrere a una rotazione molto più ampia. Però sono convinto che oggi si sarebbe potuto vincere anche senza tutta quella sofferenza che abbiamo patito nel secondo tempo. Da un lato è un merito saper soffrire, però quando incontri avversari non eccezionali bisogna alzare l’asticella del gioco e imporsi con maggiore convinzione. Contro avversari più strutturati tipo il Borgo Five di sabto prossimo potremmo pagare a caro prezzo certe situazioni”

Però il fatto che si siano realizzate 3 reti senza subirne nessuna, sono comunque buone notizie…

“Sì, questi sono numeri senz’altro positivi. In particolare sono molto contento di non aver subito reti, e a questo proposito, anche se non parlo mai dei singoli, voglio fare un plauso ai miei due portieri. Stefano (Di Stasio) e Federico (Russo) hanno disputato un’ottima partita. Sono portieri che in questo campionato ben pochi si possono permettere, perché entrambi sarebbero titolari ovunque. Nonostante questo, hanno accettato di buon grado e sin dall’inizio l’alternanza di giocare un tempo ciascuno. Il loro attaccamento alla causa, la loro reattività e il modo in cui vivono questa “contitolarità” mi riempie di gioia”

Quel nervosismo nel finale è stata una nota stonata. Si poteva evitare?

“Non si poteva, si doveva evitare! Non è ammissibile che a fine partita si istighino gli avversari o si risponda alle loro provocazioni. Capisco l’agonismo, ma in certe situazioni bisogna avere la forza di fermarsi. Dobbiamo ricordarci tutti che noi del CUS da questo punto di vista esprimiamo dei valori diversi che vanno al di là del rettangolo di gioco. Valori che io sposo in pieno e che tutti noi dobbiamo tenere sempre a mente”.

Intervista a cura di Luigi Fattore

Segreteria CUS Caserta

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