SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) – Il CUS bissa il successo di Alife e torna a vincere all’Aulario dopo ben quattro mesi. La squadra di Barbato si è imposta con un rotondo 4-0 sui Sanniti, fanalino di coda del campionato con l’ulteriore complicazione di essere giunto a Santa Maria C.V. con diverse assenze.
Tuttavia la prestazione dei casertani, sebbene non debba essere foriera di grande esaltazione, non va nemmeno ridimensionata. Le partite vanno sempre giocate e nessuno ottiene i tre punti prima di scendere in campo.
Già, il campo. La disputa del match è stata messa in dubbio fino all’ultimo da una pioggia che aveva scavato diverse pozzanghere in molte zone del terreno di gioco compromettendone la perfetta praticabilità.
Per fortuna del CUS, il consulto pre-gara tra i capitani delle due squadre e l’arbitro ha emesso parere favorevole circa l’inizio della sfida, ritardandolo di soli 15′ e confidando nella tregua – poi concessa – della pioggia.
CUS CE vs Sanniti Five Soccer, Primo Tempo
Il CUS avverte di essere al cospetto di una grande occasione, e fa la partita determinato a vincerla. Di Vico è squalificato, perciò è Menditto a ricoprire il ruolo di pivot o, meglio, di falso pivot. Non appena recuperano palla, Mastropietro e compagni servono il 21, che si sente a suo agio nel movimento a elastico volto svuotare l’area di rigore avversaria.
Anche se spalle alla porta, Menditto riesce spesso ad aggirare il suo marcatore e a concludere, ma Calicchio si dimostra attento in diverse circostanze.
E allora Menditto decide di andare sul sicuro, cooptando Luongo. Al 9′ il numero 21 riceve palla tra le linee, evita in bello stile due avversari, e serve l’accorrente numero 8, appostato sul secondo palo libero di depositare in rete il pallone dell’1-0.
Il CUS continua tenere le redini del gioco anche dopo il vantaggio, mantenendo alto il livello della pressione dalle parti di Calicchio. D’Altro canto i Sanniti ricorrono quasi sempre alla palla alta per Vassallo. Una giocata oggetto però di facili letture da parte di Ferraro e del generoso ‘Meme’ Rossi.
Eppure al 21′ Petruolo, schierato da Barbato al posto di Di Stasio per l’intera partita, è chiamato a un grandissimo intervento su una conclusione di Lepore. Il numero 13 si distende alla sua destra evitando di fatto il gol dell’1-1.
Dopo aver rischiato di subire il pareggio, il CUS ritorna all’attacco, e sono davvero incredibili le occasioni sciupate da Salzillo, Ferraro e Rossi, su deliziose assistenze di Luongo e Menditto. Così il primo tempo si chiude con un tiro-cross di Casella che si spegne sul fondo e con il CUS avanti sì, ma di una sola lunghezza.
Bilancio poco soddisfacente in relazione alla mole di gioco prodotta.
CUS CE vs Sanniti Five Soccer, Secondo Tempo
L’inizio ripresa vede tra i più attivi Furolo. Il numero 10 cussino affonda i colpi sulla destra, creando apprensione nei difensori ospiti. Tanto è vero che da una sua percussione nasce infatti il raddoppio: il tiro-cross conseguente viene deviato nella propria porta dal capitano Di Nunzio. Al terzo minuto il CUS conduce 2-0.
Due minuti più tardi Furolo potrebbe fare tris, ma a tu per tu con Calicchio il 10 non rende giustizia a un super assist di Menditto. Menditto che poco dopo si mette in proprio, ma l’estremo difensore sannita esce vincitore da un uno contro uno.
I beneventani hanno poche idee e confuse, così anche nel secondo tempo è sempre il CUS a dettare l’agenda. Al 13′ Mastropietro sale in cattedra e premia l’inserimento di Rossi. Il 24 beffa Calicchio con un malefico sinistro che si infila tra le sue gambe: 3-0.
L’unico tentativo dei Sanniti porta la firma di De Toma, ma il suo destro da fuori area, benché potente, non riesce a sorprendere l’attento Petruolo (15′).
Negli ultimi quindici minuti del match, a risultato ormai acquisito, il CUS cerca più volte il poker. A Menditto manca però sempre l’ultimo centimetro, mentre Ferraro viene stoppato dall’ottimo Calicchio. E allora occorre un’azione corale per raggiungere la rotondità di punteggio desiderata.
Lo stesso Ferraro fa ripartire l’azione, Luongo e Rossi la orchestrano e Salzillo batte a rete a colpo sicuro (31′).
Il poker è servito.
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Luigi Fattore
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