POGGIOREALE (NA) – Ci voleva la Castle Academy, un avversario che porta bene al CUS – tra campionato e coppa tre successi e un pareggio -, per rivedere il sorriso sulle labbra delle ragazze di mister Palma.
Le Vanvitelliane hanno espugnato il campo di Poggioreale con il punteggio di 5-2, risultato figlio di una prestazione convincente (soprattutto nel primo tempo) che ha di fatto interrotto la sequenza negativa composta da tre KO di fila.
A Poggioreale il CUS torna a sorridere: 5-2 alla Castle Academy
Primo Tempo
I primi minuti di gioco raccontano un CUS voglioso di voltare pagina e buttarsi alle spalle il momento-no. Le Universitarie si collocano in pianta stabile nella metà campo della Castle Academy, e iniziano produrre occasioni da rete a getto continuo.
L’asse Amico-Zito funziona a meraviglia – la numero 8 è particolarmente ispirata e assicura giocate di qualità -, e riesce sempre a bucare le linee di pressione delle padrone di casa. Tuttavia, un po’ per bravura di Scotti un po’ per un deficit di precisione nei tiri, il gran numero di opportunità create dal CUS non viene convertito in gol.
Per la meritata gioia, Pisciotta e compagne devono dunque aspettare l’undicesimo minuto, quando Ferrara, servita dall’ottima Natale, riesce a sorprendere Scotti sotto le gambe: 0-1.
Le iniziative della Castle Academy partono tutte dai piedi da Gigante, che, però, a parte Dommarco, trova scarsa collaborazione tra le compagne.
E allora è ancora Caserta a spingere il piede sull’acceleratore e a pervenire al raddoppio.
Al 14′, una conclusione di Catapane, al solito ficcante sull’out sinistro, viene respinta debolmente da Scotti: sulla ribattuta si fionda Natale, che firma così lo 0-2.
Il doppio svantaggio ha l’effetto di scuotere le ragazze di Ortu, che per la prima volta si fanno vedere dalle parti di Papa, per buoni 15′ spettatrice dell’incontro. Al 16′ la 77 sventa un tentativo dalla distanza di Gigante, mentre un minuto più tardi Erzhinger colpisce il palo da calcio d’angolo con la palla che attraversa pericolosamente l’area di rigore cussina.
Nel finale di tempo Ruggiero sfiora il tris, mentre una generosa Ferrara si fa apprezzare in determinanti chiusure difensive (in particolare al 26′ su Marra), che, insieme alla tenuta del pallone assicurata da Gagliardi e Catapane, consentono alla squadra di Palma di chiudere il primo parziale avanti di due reti.
A Poggioreale il CUS torna a sorridere: 5-2 alla Caslte Academy
Secondo tempo
L’inizio della seconda frazione sembra una replica del film visto nella prima. Per un CUS che attacca c’è una Castle Academy con poche idee e confuse: uno scenario asimmetrico che porta Caserta ad incrementare il proprio vantaggio.
Incisiva Ruggiero nel fare a sportellate con Erzingher e Marra, tanto che dai movimenti della 9 ad aprire la difesa nascono altre tre reti rossoblù. Al 32′ è proprio Simona a servire Natale, che controlla il pallone a lo piazza con precisione sul primo palo, freddando nuovamente Scotti: 0-3 e doppietta per la 12.
Tra il 35′ e il 36′ invece c’è da registrare il ritorno al gol di Emanuela Amico – a secco da tre giornate tra Coppa e campionato -, che decide di riprendere le sane e vecchie abitudini in grande stile. Prima concludendo un contropiede dribblando Scotti e depositando a porta vuota (0-4), e poi con il “solito” destro dalla distanza, strutturato, pensato, voluto, che vale lo 0-5.
A questo punto, con i tre punti virtualmente in tasca, il CUS però smette di giocare. E le padrone di casa iniziano a pensare che in fondo 24 minuti a disposizione non sono poi così pochi in uno sport come il calcio a 5. E quindi, pur non facendo nulla di trascendentale, approfittano del rilassamento di Caserta.
Gigante riesce finalmente a trovare la partecipazione delle compagne, e la Castle Academy guadagna metri e punizioni: da una di queste, al 42′, Erzingher capitalizza una ribattuta e sigla l’1-5.
Passano sette minuti e le Granata, per un mani di Ferrara in area di rigore, guadagnano la massima punizione. Sul dischetto si presenta La Posta, il cui destro spiazza sì Papa, ma termina sul fondo: sospiro di sollievo per il CUS.
Al 53′ break di Amico (splendida traversa da fuori area) e di Pisciotta (para Scotti), ma poco dopo è ancora il CUS a rischiare: Papa deve opporsi ai tentativi di Marra, Erzhinger e Gigante. Proprio Gigante, al 59′, perviene al 2-5 su calcio di punizione leggermente deviato.
Pur nella sofferenza, la porta delle Vanvitelliane non subisce più violazioni, anche grazie al contributo di Raimondo, brava, nei minuti di recupero, a lottare e a sbrogliare alcune situazioni potenzialmente pericolose.
Con il successo di Poggioreale, dunque, il CUS conserva il terzo posto in classifica (tre i punti di vantaggio sulle Lady Mondragone), e resta a tre lunghezze dalla Libertas Cerreto, prossima avversaria (lunedì 6 febbraio, ore 19:30).
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Luigi Fattore
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