Privacy Policy Palma nel segno della continuità: "Grazie per la fiducia, alzeremo l'asticella"

Palma nel segno della continuità: “Grazie per la fiducia, alzeremo l’asticella”

CASERTA – Sarà ancora Salvatore Palma, coadiuvato da Massimo Russo, allenatore dei portieri, a sedere sulla panchina della squadra di calcio a 5 femminile del CUS Caserta. Il presidente Vincenzo Corcione ha voluto premiare il lavoro svolto dal mister, certificato dagli ottimi risultati ottenuti dalle ragazze nella loro prima stagione calcettistica, dando così continuità al progetto-calcio a 5 femminile (nato a maggio 2022).

Grande la soddisfazione dell’allenatore casertano, che, come si evince dalle parole che seguono, è già in clima-campionato, e non vede l’ora di rimettersi al lavoro (il raduno è fissato per il 28 agosto a v.le Ellittico).

Mister, come mai tenevi tanto a rilasciare dichiarazioni?

Ci tenevo tanto perché volevo ringraziare ancora una volta, e anche pubblicamente, la società del CUS Caserta e in particolare il presidente Corcione, che mi ha dato la possibilità di allenare per un altro anno, di continuare questa avventura, e soprattutto questo sogno. Che poi è un sogno anche per le ragazze stesse.

Tra venti giorni inizia la preparazione, ci saranno novità nell’approccio che adotterai? Su quale aspetto bisognerà lavorare di più?

Forse è banale dirlo, ma sicuramente bisognerà lavorare molto sulla mentalità. Le ragazze devono crescere, capire che senza sacrificio, costanza negli allenamenti e il giusto mindset focalizzato sulla prestazione (e non sul risultato!) non si va da nessuna parte. Come ho sempre detto, la vera vittoria è nella prestazione, ma per arrivare a giocare bene e vincere a prescindere dal punteggio finale, bisogna dare al calcio a 5 la giusta priorità.

Ecco, come si fa a far entrare ragazze molto giovani in questa ottica “semi-professionistica”?

“Come detto, rappresenta la parte più difficile del lavoro del mister. Perché sul campo si può parlare quasi di ordinaria amministrazione, mentre fuori dal campo è la testa della singola persona a fare la differenza. Prendere un impegno serio, che ti occupa quattro volte alla settimana tra allenamenti e partita, necessita di una vita da atleta o quasi. Quando si partecipa a un campionato il divertimento passa in secondo piano, non si tratta della partitella goliardica del giovedì: è richiesta una serietà maggiore. Devo dire però che molte ragazze già sono entrate in questa logica, e questo mi fa ben sperare.

Palma nel segno della continuità
Salvatore Palma durante una sfida degli ultimi CNU a Camerino

Che poi serietà e divertimento possono stare tranquillamente insieme, senza che l’una pregiudichi l’altro, come ha di recente dichiarato Giusy Turino…

Giusto, sono d’accordo con Giusy. Infatti, quando si parla di gruppo affiatato, armonico, è perché si lavora tutti per lo stesso obiettivo: più impegno vuol dire anche più divertimento la domenica. Ripeto: gira tutto intorno alla volontà della singola persona, a quanto crede nel progetto e a quante qualità intende spendervi.

Un altro aspetto delicato da gestire può essere quello di far capire alle ragazze, soprattutto quelle più giovani, che un rimprovero, un’indicazione tattica, una rilevazione di un errore, anche se comunicati energicamente, non vanno presi sul personale, giusto?

Assolutamente. Da questo punto vista posso dire che sarò più drastico, perché vorrei alzare l’asticella. E vorrei che anche le ragazze lo facessero, senza prendersela per qualche rimprovero che fa parte del gioco. Il mio impegno sarà come sempre massimale, ma mi auguro che venga compreso e ricambiato dalle ragazze stesse: mi aspetto anche che nei momenti più difficili, che ci saranno, le giocatrici più esperte possano fungere da supporto per le più giovani.

Palma nel segno della continuità e con l’obiettivo CNU 2024: “Voglio una medaglia”

Palma nel corso di una partita di Serie C della stagione 2022/23

La stagione scorsa ha evidenziato, nella seconda parte, un calo del rendimento da un punto di vista fisico: cambierai qualcosa anche nella preparazione?

Sì, faremo una preparazione diversa. L’anno scorso ho voluto privilegiare la partenza ‘a razzo’, diciamo così; poi, nel prosieguo della stagione, infortuni e una tenuta mentale non sempre all’altezza, hanno portato al calo delle prestazioni nella seconda parte. Anche se ci tengo a dire che l’anno scorso abbiamo fatto molto bene su tutti i fronti.

Ti senti di fissare qualche obiettivo?

Il campionato quest’anno sarà molto più difficile. Squadre come Mondragone, Sarno e Spartak si presenteranno agguerrite più che mai. Dal canto nostro, sarei felicissimo se riuscissimo ad ottenere anche un solo punto in più rispetto a quanto fatto nella scorsa annata, anche perché, considerata la poca esperienza del gruppo, tutto quello che otterremo quest’anno avrà un valore superiore rispetto a quanto faranno le altre formazioni più esperte. E poi, ho un pallino…

Quale?

Quello di portare a casa una medaglia ai prossimi CNU. L’esperienza di Camerino è stata bellissima, e sono convinto che senza infortuni avremmo potuto dire la nostra. Magari ci riusciremo nel 2024…

Obiettivo ambizioso: non resta dunque che mettersi al lavoro, allora.

Certo. L’appuntamento è per lunedì 28 agosto a v.le Ellittico, vi aspetto per il primo allenamento della nuova stagione“.

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A cura di Luigi Fattore

©Riproduzione Riservata

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