SPARANISE – Comincia male il girone di ritorno per il CUS Caserta. La trasferta di Sparanise segna l’interruzione della striscia di vittorie consecutive che per i ragazzi di mister Di Caprio durava dalla prima giornata. L’1-3 del “Galileo Galilei” non altera granché la classifica, i Vanvitelliani restano comunque al primo posto, ma adesso il vantaggio sui Normanni, i prossimi avversari, è di 3 punti e gli aversani hanno anche una partita da recuperare.
Eppure la partenza dei Cussini era stata ottima. In un primo set molto combattuto, Caserta è riuscita ad imporsi 25-22. Di particolare rilievo i contributi di Monaco, Volpe, e dei rientranti Caretto e Rossi. Anche Panico e Buanne, ben assistiti da De Lucia e Albano, non hanno fatto mancare il loro peso in attacco. E nonostante dall’altro lato ci fossero Zitiello e Della Cioppa in palla anche perché ottimamente serviti da Coppola, il CUS dava la sensazione di replicare la sua superiorità anche nei successivi set e quindi di portare a casa l’ennesima vittoria.
Ma non è stato così. Tra le innumerevoli battute sbagliate – un fondamentale su cui Di Caprio dovrà lavorare ancora tanto -, invasioni e scelte spesso infelici sull’effettuazione del pallonetto piuttosto che della conclusione di forza, il secondo set è scivolato via con un netto 16-25 per i gialloblù.
Nel terzo set il CUS si è ripreso, e anzi a un certo punto ha dato la sensazione di averlo indirizzato a proprio vantaggio. Una bella sequenza di punti inanellata da Panico e Monaco aveva portato Caserta sul 22-18, dopodiché un inspiegabile black out condito da qualche nervosismo di troppo, ha consentito ai padroni di casa di mettere insieme ben 7 punti consecutivi, quelli che gli servivano per aggiudicarsi la frazione (22-25).
A questo punto il CUS si è trovato all’interno di uno scenario inedito in questa stagione: stare sotto di un set. Una prospettiva che evidentemente a livello inconscio ha minato le certezze del team di Di Caprio, che ha recitato il ruolo dell’inseguitore per tutta la durata del quarto gioco, con la distanza minima toccata sul 20-17. Ma un paio di parallele di Zitiello e i soliti errori rossoblù, hanno fatto gioire ancora e definitivamente Sparanise (18-25).
Luigi Fattore
Segreteria CUS Caserta