MARCIANISE – Causa indisponibilità della palestra di Capua, la prima gioia stagionale del CUS prende vita a Marcianise, presso la scuola “Pizzetti”. Ma al di là dell’alloggio, restano i 3 punti in fondo a una prestazione quasi perfetta delle ragazze di Iacono, che hanno dimenticato in fretta il KO di Sorrento facendo un sol boccone del Sant’Agnello, imprimendo al match una direzione chiara sin dalle prime battute, con qualche pericolosa sbandata solo nel terzo set, poi comunque raddrizzato (25-16/25-10/25-23).
PRIMO SET – Con la rientrante Picciuolo le Cussine inseriscono subito la marcia giusta, e non faticano ad accumulare un bel margine di vantaggio. Carusone è implacabile, Oliviero domina a muro e Gentile le prende tutte. I punti di Sant’Agnello sono per lo più errori delle padrone di casa, fatta eccezione per alcuni acuti firmati Cannavacciuolo, Barbato e Gargiulo. Ma Costagliola e Ferraro non sono da meno, e chiudono il set: 25-16.
SECONDO SET – Alle casertane va ancora meglio nel secondo parziale, dove praticamente non c’è storia, basti pensare alla sequenza iniziale che le porta sul 9-0, in cui spicca anche un ace di De Rosa. Al resto ci pensano ancora Carusone e Oliviero, coadiuvate da Ferraro e Costantino: buono l’esordio di Flavia, nonostante il lungo periodo di inattività causa infortunio. Gargiulo (Micaela) e Gargiulo (Arianna) provano a somministrare ossigeno al Sant’Agnello, ma Picciuolo non è d’accordo: 25-10.
TERZO SET – Come spesso accade nello sport, quando pensi di aver già vinto entri in un vicolo cieco da cui risulta complicato uscire: il CUS sperimenta sulla propria pelle questo brivido, e per la prima volta in partita si trova sotto 4-5, un piccolo campanello d’allarme. Le ragazze di Iacono tuttavia si ricompattano e si portano avanti fino al 19-15.
Ma proprio quando iniziano a vedere l’orizzonte della vittoria, si spegne la luce, e Sant’Agnello, trascinato ancora dalle due Gargiulo, piazza una sequenza lunga ben 6 punti: si passa al 19-21! Costantino interrompe la serie, ma Gargiulo Micaela insiste: 20-22.
Il momento è delicato, allora Iacono si affida a Oliviero: Francesca suona la carica e conduce Caserta fuori dal tunnel: 24-22 e due match point. Il primo lo fallisce Costagliola. Il secondo invece viene sfruttato in virtù di un attacco forzato di Gargiulo Micaela (25-23).
L’apprensione provata nel finale non scalfisce la prova del CUS, assolutamente positiva, ma fornisce senz’altro a mister Iacono un elemento su cui lavorare ancora molto in vista della trasferta di domenica prossima a Cicciano contro la Vittorio Alfieri: la tenuta mentale.
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Luigi Fattore
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